SABINE WEISS. La poetica dell’istante
La Casa dei Tre Oci di Venezia, dall’11 marzo al 23 ottobre 2022, ospiterà la più ampia esposizione dedicata alla fotografa franco-svizzera Sabine Weiss, l’artista che ha ritratto grandi personalità dell'arte, della letteratura e della musica come Giacometti, Stravinsky, André Breton, Benjamin Britten e Jean Dubuffet.
Scomparsa di recente, lo scorso 8 dicembre, alla veneranda età di 97 anni, la Weiss, considerata l'ultimo sguardo della fotografia umanista francese, fu l’unica fotografa donna del dopoguerra ad aver esercitato questa professione così a lungo e in tutti i campi della fotografia – dai reportage ai ritratti di artisti, dalla moda agli scatti di strada con particolare attenzione ai volti dei bambini, fino ai numerosi viaggi per il mondo.
«Quando fotografia i bambini, diventa bambina lei stessa. Non esistono assolutamente barriere tra lei, loro e la sua macchina fotografica», raccontava di lei suo marito Hugh Weiss, ed è proprio così che tutto il mondo continuerà a ricordarla; la donna che ha immortalato la vita parigina, rendendola eterna.
La mostra è curata dall’autrice francese Virginie Chardin, la mostra è poi promossa dalla Fondazione di Venezia, realizzata da Marsilio Arte in collaborazione con Berggruen Institute, prodotta dallo studio Sabine Weiss di Parigi e da Laure Delloye-Augustins, con il sostegno di Jeu de Paume e del Festival internazionale Les Rencontres de la photographie d’Arles.
Aperto dalle 11 alle 19; martedì chiuso.
Il costo del biglietto intero è di 13 euro. Per altre info
- Telefono: +39.041.2412332
- E-mail: info@treoci.org
- Sito web: Casa dei Tre Oci - Mostre fotografiche a Venezia