Dal 27 marzo al 18 luglio al secondo piano di Palazzo Fortuny si respira aria di Oriente grazie alla mostra Samurai, che espone gli armamenti della potente casta militare che per oltre sette secoli ha governato il Giappone, lasciando all’imperatore una sovranità più spirituale, di tipo sacerdotale.
L’unica collezione di monete dogali sarà esposta per la prima volta a Venezia dal 7 marzo al 5 aprile nelle Sale monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana, ovvero dove un tempo sorgeva l’antica Zecca di Venezia che si occupava della coniazione delle monete per la Repubblica Serenissima.
La mostra, dal 16 marzo al 2 maggio presso Palazzo Loredan, è dedicata all’inedita collezione de Boos-Smith e comprende oltre 250 pezzi provenienti principalmente dal mercato inglese dell’Ottocento e collezionati da Fiorella e Phillip de Boos-Smith, londinesi di origine australiana.
Ritrovare il museo è una serie di mostre dedicate a collezioni del patrimonio del Museo del Vetro poco note al pubblico. La rassegna è nata con l’intento di riscoprire e valorizzare oggetti artistici di particolare importanza. Dopo l’esposizione sul periodo buio della prima metà del XIV secolo, questa mostra sarà dedicata alla rinascita della seconda metà dell’Ottocento.
Dal 10 febbraio al 31 luglio 2010 a Ca’ Giustinian, nuova sede espositiva della Biennale, sarà aperta la mostra “Il Teatro del Mondo «edificio singolare». Omaggio ad Aldo Rossi”, a 30 anni dalla realizzazione del progetto di Aldo Rossi per il Teatro del Mondo, edificio galleggiante ancorato a Punta della Dogana.
Sospensione, leggerezza, distacco. I temi affrontati dalla mostra Suspence seguono una delle direzioni più evidenti dell’arte contemporanea che cerca di rappresentare un allontanamento dal mondo reale attraverso una leggerezza che sfida la gravità. A Palazzetto Tito dal 2 al 15 febbraio.
